Un team di docenti in formazione contro l’impoverimento linguistico: questa la sfida di un gruppo di insegnanti di Lingua e cultura inglese e di Lettere del Gentileschi e del Palma (artistico e musicale) che parteciperanno a Pisa ad un’importante sperimentazione di Cecil, Centro d’Eccellenza per il contrasto all’impoverimento linguistico dell’Università di Pisa. Si tratta di un prestigioso progetto di ricerca al quale partecipano 23 scuole toscane.

Partendo dal presupposto che non vi può essere scienza né tecnologia se non c’è padronanza degli strumenti linguistici e argomentativi attraverso cui tali competenze si esprimono e vengono comunicate, nasce la proposta di condurre una sperimentazione didattica che individui attività di classe tese allo sviluppo della competenza testuale avanzata, ovvero la capacità di usare la lingua nell’interpretazione e produzione di testi complessi e in una comunicazione che mobiliti gli aspetti costitutivi della cittadinanza rendendo il singolo capace di dialogare con le domande di senso collettive e di argomentare adeguatamente le proprie convinzioni. In tale prospettiva centrale è il ruolo del testo letterario come strumento di contrasto all’impoverimento linguistico e ambito nel quale l’educazione linguistica e l’educazione letteraria si coniugano con il processo di sviluppo e formazione dell’individuo; il dialogo fra scuola e università sarà fondamento di una riflessione sulla didattica che colga la sinergia fra le diverse discipline, rappresentate dai settori disciplinari universitari, nella costruzione di una competenza fondamentale nella formazione del cittadino, competenza che è oggetto specifico delle “materie” scolastiche coinvolte.

La sperimentazione si colloca all’interno di un corso di formazione per docenti il cui primo anno (l’a.s. in corso, 2023-24) inaugura un percorso da sviluppare nel triennio successivo (2024-2027); obiettivo del progetto è costruire un laboratorio didattico permanente in collaborazione fra scuole e università, nella convinzione che solo il dialogo fra la ricerca didattica condotta dai docenti di scuola e la ricerca scientifica universitaria garantisca un’adeguata definizione della “competenza testuale avanzata” e l’elaborazione di strumenti in grado di contrastare l’impoverimento linguistico.

L’anno scolastico 2023/24 apre la ricerca didattica volta a definire la “competenza testuale avanzata” che accomuna le discipline impegnate nella sperimentazione (italianistica, lingue e letterature straniere, lingue e letterature classiche); per coordinare il lavoro di ricerca-azione delle diverse scuole partecipanti si prevede un corso di aggiornamento di 30 ore.

Mercoledì 13 dicembre 2023 (ore 16-18)  si terrà il primo incontro di presentazione del progetto e descrizione della competenza testuale avanzata che le attività di sperimentazione in classe dovranno verificare e potenziare, a cura del comitato scientifico.

La fase di sperimentazione in classe sarà orientata a costruire un’efficace griglia di valutazione della competenza testuale avanzata e a proporre esercizi e attività di interpretazione e produzione di testi utili a promuoverla. Essa intende raccogliere e discutere le pratiche di lavoro sul testo letterario diffuse nelle scuole di diverso indirizzo ripensandole dalla prospettiva della “competenza testuale avanzata”.