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DM 19/2024 – Riduzione dei divari territoriali

Dritto al bersaglio seconda edizione

Progetto “Dritto al bersaglio seconda edizione”

Riduzione dei divari territoriali
Codice progetto M4C1I1.4-2024-1322
CUP I84D21000340006

Il progetto che vuol essere la naturale prosecuzione del Progetto Dritto al bersaglio dell’anno precedente che ha mostrato buona efficacia, raggiungendo in ampia misura gli obiettivi prefissi. Si ribadisce, quindi, la finalità di diminuire drasticamente la dispersione scolastica attraverso un rinnovamento didattico sostanziale, reso possibile dalla copertura finanziaria di azioni mirate.
Le parole chiave restano: benessere a scuola, consapevolezza, valutazione delle competenze, affetto.

Obiettivi
Rafforzare la fiducia in se stessi e la motivazione all’apprendimento attraverso la consapevolezza delle proprie potenzialità. Personalizzare i percorsi didattici per ogni alunno, mirando al successo formativo.
Offrire sostegno e momenti di riflessione personalizzata su ogni alunno e corale sulla classe o sul piccolo gruppo, per tutte le discipline in cui sorgono problemi.
Creare un ambiente formativo che ha la motivazione come obiettivo e non come prerequisito.
Affrontare il profondo disagio esistenziale segnato da ansia, talvolta da depressione, chiusura al mondo esterno, fobia scolare che colpisce molto spesso oggi gli adolescenti, i quali non hanno adeguata consapevolezza e controllo delle proprie emozioni e dei comportamenti che ad esse si associano.
Le azioni ricalcheranno quelle intraprese nella “prima edizione del progetto”. I consigli di classe ed, al loro interno, ogni singolo docente, saranno pronti a segnalare qualsiasi situazione di difficoltà. Il progetto consentirà di intervenire in azioni di mentoring con il coinvolgimento di docenti dotati di grande esperienza e competenza e di esperti esterni, specialisti del settore. Si aggiungeranno tempestive azioni di recupero e potenziamento delle competenze di base, senza le quali l’orientamento al mondo post-scolastico non può essere positivo e progetti co-curricolari, atti al raggiungimento di competenze disciplinari e, soprattutto, di cittadinanza attiva, nell’ottica della più ampia inclusione.

Allegati