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Il Gentileschi vince il Premio Nazionale “Storie di alternanza e competenze”

Il Gentileschi vince il Premio Nazionale “Storie di alternanza e competenze” con “Art School on walls” il murales delle Tre Grazie del Canova

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Il Gentileschi vince il Premio Nazionale “Storie di alternanza e competenze” con “Art School on walls” il murales delle Tre Grazie del Canova realizzato in collaborazione con gli Orticanoodles

 Terzi classificati i ragazzi dell’Artistico che ieri si sono recati a Verona

per ritirare un premio di mille euro.

 “Art School on Walls”, il murales dedicato alle “Tre Grazie” di Antonio Canova, si è aggiudicato il terzo posto alla VI Edizione del Premio Nazionale “Storie di alternanza e competenze”, promosso da Unioncamere e da 38 Camere di Commercio per dare visibilità a racconti di alternanza realizzati nell’ambito di PCTO ed ha visto in gara ben 4 mila studenti, 386 progetti e 286 scuole.

Il murales è stato realizzato nell’atrio della scuola lo scorso anno dagli alunni delle classi 4C, 5C e 5D 2022/23 con la collaborazione degli Orticanoodles nell’ambito del bando “Toscana in contemporanea” della Regione Toscana ed è stato cofinanziato dalla Fondazione Marmo onlus.

L’opera è stata ideata da Walter Contipelli, street artist ed ex alunno del Gentileschi, e dal suo team Orticanoodles ed è stata curata da Alessandro Romanini con la collaborazione delle docenti Francesca Perozzi, Camilla Bianchi, Chiara Cacciatori, Francesca Crudeli.

Giovedi 23 Novembre gli alunni accompagnati dai Docenti si sono recati a Verona al salone dell’Orientamento “Job&Orienta” per ritirare il premio: un assegno di mille euro.

Il progetto inoltre ha vinto la fase regionale del premio aggiudicandosi anche un ulteriore assegno di 500,00 euro assegnato dalla Camera di Commercio Toscana- Nord Ovest. Il riconoscimento in denaro verrà consegnato il 6 dicembre  presso la sede di Pisa della Camera di Commercio.

“Una grande soddisfazione – ha commentato la Dirigente Scolastica Ilaria Zolesi – per un progetto che ha permesso ai ragazzi di lavorare in team valorizzando le capacità e le competenze di tutti e rendendo la scuola molto più vicina ai loro bisogni e ideali. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa che ha cambiato il volto della nostra scuola”.